Dr. Arianna Dagnino has crossed many borders and five continents. Born in Genoa, Italy, she studied in London, Moscow and Boston before entering international reporting, which led her to spend several years in southern Africa and Australia, where she was awarded a PhD in Comparative Literature. She has published books – in Italian and English – of fiction and nonfiction. Among them, The Afrikaner (Guernica, Toronto, 2019), a post-apartheid novel and screenplay set between South Africa and Namibia; Il Quintetto d'Istanbul (The Istanbul Quintet), an exploration of the writing life in transcultural mode; and Seaborn Eyes, a collection of poems.
Arianna teaches as a Sessional Lecturer in the Italian Studies program at the University of British Columbia in Vancouver and is the Cultural Events Coordinator of the Dante Alighieri Society of BC.
She is a Member of the Writers' Union of Canada, the Literary Translators' Association of Canada and the Society of Translators and Interpreters of BC (STIBC).
She has Canadian, Australian and Italian citizenship.
Arianna Dagnino è cresciuta in riva al mare, in Liguria; in seguito ha vissuto a Londra, Mosca, Boston e Johannesburg prima di trasferirsi sulle rive di un oceano ad Adelaide, in Sud Australia, dove ha conseguito un dottorato di ricerca in Letteratura comparata.
Attualmente insegna all’Università della Columbia Britannica a Vancouver, su un'altra sponda oceanica, ed è coordinatrice degli eventi culturali della Dante Alighieri Society of BC.
Come scrittrice bilingue (in italiano e in inglese) ha esplorato una molteplicità di generi letterari.
Tra i suoi libri, il romanzo Le impronte di Eva (Ensemble, Roma 2022), ispirato ai cinque anni trascorsi in Sudafrica come giornalista, Il quintetto d'Istanbul (Ensemble, Roma, 2021), racconto romanzato degli incontri con cinque scrittori incontrati sulla frontiera transculturale, e la raccolta di poesie Occhi di mare (Puntoacapo).
Ha cittadinanza italiana, canadese e australiana.
ARIANNA DAGNINO
Writer, poet & literary translator
Scrittrice e traduttrice
A woman scientist’s quest for love, fossils and redemption in the South African wilderness.
Mid-1990s. As South Africa sheds apartheid, a female palaeontologist goes searching for fossil remains into a scorching desert to face her Afrikaner heritage and find redeeming love.
Listen to Chapter 1 (Audiobook)
Zoe è una paleoantropologa afrikaner in un Sudafrica lacerato dalle divisioni etniche retaggio dell’apartheid.
Ancora sconvolta dalla morte violenta del suo compagno, Zoe entra nel deserto del Kalahari in cerca delle tracce di un antenato comune per il genere umano.
I suoi studi si intrecciano con la ricerca personale di sé e con la storia, carica di ombre, della sua famiglia e di un intero Paese.
Religione e modernità, scienza e sciamanesimo, bellezze naturali e orrori di guerra s’incontrano e si affrontano alla luce delle impronte fossili della prima femmina
di Homo sapiens.
book trailer